Centro Linguistico Cesena

Intervista alla direttrice Silvia Fabbri



Oggi facciamo una chiacchierata con la direttrice di Centro Linguistico Cesena, Silvia Fabbri, che ci racconterà di sé e di una realtà in continua crescita.

1. Ciao Silvia, descrivi CLC in tre parole.
Solo tre parole? Ok. Sicuramente "qualità", "personalizzazione" e "aggiornamento".
La qualità è il principio su cui si fonda il nostro lavoro ed è tangibile negli standard elevati che offriamo, sia sul fronte dei corsi di lingua, sia dei servizi di traduzione ed interpretariato.
La personalizzazione dei servizi è un altro aspetto che ci contraddistingue. I nostri studenti e, più in generale, tutti i nostri clienti, sono seguiti con estrema cura per rispondere in maniera efficace alle loro esigenze.
L'aggiornamento costante è ciò che ci permette di offrire servizi sempre all'avanguardia ed in linea con gli standard internazionali.

2. Qual è il ruolo di CLC?
Per quanto Cesena sia un delizioso angolo di Romagna, al quale, personalmente, non potrei mai rinunciare, il mondo non si ferma qui. Tramite le lingue straniere è possibile aprirsi al mondo circostante, gettando lo sguardo non solo sul nostro territorio, ma su infinite altre realtà dalle quali possiamo soltanto imparare: CLC mira ad essere l’anello di congiunzione fra queste realtà, promuovendo questa opportunità.
Un altro ruolo che riveste CLC è quello di aiutare gli studenti a superare le fobie legate all'apprendimento linguistico. Si tratta di problematiche che ci troviamo ad affrontare frequentemente e che cerchiamo di risolvere partendo dalla convinzione che, affinché uno scambio linguistico sia efficace, la correttezza grammaticale non possa essere il primo obiettivo da porsi, in quanto è fondamentale che venga trasmesso il messaggio, seppure inizialmente con errori. Il perfezionamento richiede poi tempo, studio e sforzi, ma la possibilità di imparare c'è per tutti.

3. Da quando ha aperto i battenti nel 1976, CLC ha fatto passi da gigante. Come è avvenuta questa crescita?
Da una piccola realtà, siamo arrivati a collezionare molte esperienze diverse e ad intraprendere nuovi progetti, sempre con l'obiettivo di migliorarci e di rimanere al passo con gli standard internazionali. Negli ultimi 6/7 anni, il team CLC si è gradualmente ingrandito, fino ad arrivare a contare oltre 20 interni, ai quali si aggiungono decine di collaboratori.

4. Dalle tue parole traspare una grande passione per le lingue straniere. Quante ne conosci? 
Conosco l'inglese, lingua che ho avuto nel tempo la possibilità di certificare ed utilizzare più spesso per lavoro, oltre al francese e al tedesco. Negli ultimi anni mi sono anche avvicinata alla lingua spagnola e a quella portoghese.

5. Forte di queste tue conoscenze ed esperienze, che consiglio puoi dare ad una persona che sta per intraprendere un percorso di apprendimento di una lingua straniera?
Innanzitutto, consiglio di rendere la lingua straniera parte della quotidianità, per avere un contatto costante e diretto tramite video, film, articoli, canzoni.
Inoltre, suggerisco di non prendere come punto di partenza la propria lingua madre. Molti attivano un meccanismo di traduzione, sia quando si trovano a dover parlare, sia a dover comprendere. Questo è un grande limite, perché fa sprecare energie preziose. Per imparare a comunicare è necessario concentrarsi sull'autenticità della lingua straniera.

6. Per chi sono pensati i vostri corsi?
Sembra banale, ma devo proprio dire per tutti. Il nostro ultimo slogan pubblicitario è stato infatti: CLC, la scuola di lingue per tutte le età. I nostri corsisti più giovani hanno 3 anni e si avvicinano alla lingua sotto forma di gioco. In generale, non si tratta mai di lezioni frontali, bensì di coinvolgimento attivo. Il corsista è immerso nella lezione e fa esperienza della lingua, pratica strutture, prendendo coscienza delle funzioni linguistiche al termine della lezione.

7. Cosa caratterizza un insegnante di CLC?
Un nostro insegnante è sicuramente una persona dotata di un approccio e di una mentalità positive che, oltre a trasmettere i contenuti, trasmette una passione. La preparazione universitaria, le certificazioni e l'esperienza in svariati contesti, uniti alla predisposizione per il lavoro di squadra e l'aggiornamento costante lo rendono capace di guidare gli studenti in un apprendimento stimolante e mai scontato. Posso affermare con assoluta certezza che le nostre lezioni non sono mai noiose, né incentrate sulla teoria e l'apprendimento mnemonico.

8. Al momento state lavorando a progetti particolari?
Sì. Stiamo elaborando una nuova offerta formativa per gli studenti privati ed aziendali che darà la possibilità di seguire le lezioni non solo di persona, ma anche a distanza.
Da un anno, inoltre, abbiamo investito energie e risorse, tempo ed entusiasmo nella costituzione di un ufficio traduzioni ed interpretariato strutturato che possa gestire progetti complessi. È dalla sua fondazione che CLC svolge servizi di questo tipo, ma da qualche tempo c'è una persona che se ne occupa in maniera esclusiva.

9. Perché scegliere CLC? Cosa lo differenzia dal resto?
Oltre alla nostra professionalità, qualità e puntualità, sicuramente l'entusiasmo e la passione per il nostro lavoro, che ci spinge a motivare le persone ad intraprendere percorsi e ad usufruire di servizi linguistici che diano loro la possibilità di aprirsi al mondo.

Avete altre domande per la nostra direttrice? Scrivetele nei commenti e vi risponderemo subito!

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a contattarci e a visitare il nostro sito internet.

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